Verso la costituzione della Rete Bio-Etica “Terre del Salento
Sabato 30 gennaio, alle ore 18, presso l’Aula Consiliare del Comune di Specchia, il Comitato Promotore illustrerà il progetto della Rete Bio-Etica “Terre del Salento”, durante un incontro pubblico rivolto alle aziende, agli operatori del settore agricolo e agro-alimentare, alle associazioni di settore e a tutti i cittadini che vorranno prendervi parte. Tra i presenti, il consigliere regionale Mauro Vizzino e l’on. Toni Matarrelli.
La Rete Bio-Etica è un’area geografica nella quale vengono messe in rete le risorse naturali, culturali e produttive di un territorio, valorizzate da politiche locali orientate alla salvaguardia dell’ambiente, delle tradizioni e dei saperi locali.
Gli attori principali sono, indubbiamente, gli agricoltori biologici che ricercano mercati locali in grado di apprezzare le loro produzioni, e i cittadini, sempre più interessati ad acquistare a prezzi adeguati alimenti sani e in grado di tutelare la salute e l’ambiente.
Sono, però, molti altri i protagonisti e le organizzazioni che rivestono un ruolo determinante nella costituzione e nella gestione di una Rete Bio-Etica, a cominciare dalle pubbliche amministrazioni e dalle scuole che, con le loro attività e gli acquisti “verdi”, possono indirizzare le abitudini dei consumatori e dei mercati locali.
Gli operatori turistici, a loro volta, attraverso gli eco-itinerari e il turismo rurale, possono puntare alla riqualificazione e alla destagionalizzazione dell’offerta turistica.
L’obiettivo della Rete Bio-Etica è una sostanziale caratterizzazione del Salento e della Puglia a cominciare dai prodotti alimentari; non a caso, questo territorio, presente nella più importante fiera del turismo mondiale a Berlino, è un polo di attrazione per tantissimi turisti, provenienti, soprattutto, dal nord Europa.
Riuscire a garantire, a chi arriva, una filiera a km zero e prodotti certificati come genuini, sarà una marcia in più per il territorio: agricoltura sostenibile e turismo rappresentano un binomio inscindibile per lo sviluppo territoriale.