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Razza Ommu. Il nuovo album de ‘u Papadia!

Sabato 15 Marzo il concerto di

presentazione ufficiale di "Razza

Ommu", il nuovo disco de 'u Papadia.

 

L'imprevedibile artista salentino torna con il suo secondo album.

 

'u Papadia

 

Dopo aver infiammato il Salento e l'Italia intera con il travolgente ritmo della Peronospera, Umberto Papadia (alias 'u Papadia) torna con il suo nuovo album che è una delle novità più attese della stagione. Il nuovo disco de 'u Papadia si chiama "Razza Ommu" e si presenta come una sorta di "Capitolo 2" rispetto al suo primo lavoro in studio. Una prosecuzione di quel percorso di scuotimento che, partendo dal Salento, oggi si rivolge in maniera più ampia all'Italia e alla Razza Umana, più in generale. In questo nuovo disco l'artista di Alessano si avvicina in maniera più determinata al rock offrendoci un album ricco di pezzi nei quali si riconosce immediatamente il modo di scrivere e raccontare unico che contraddistingue 'u Papadia, capace di rendere universali pensieri, atteggiamenti e racconti che parlano dell'uomo moderno, delle sue debolezze e delle sue speranze. Razza Ommu è autoprodotto e si può ancora contribuire al progetto andando sul sito www.kapipal.com/upapadia dove si può decidere come e quanto contribuire.

 

LA RAZZA OMMU “SAPIENS”… SECONDO U’ PAPADIA.
col passare dei secoli, la razza umana ha perso di vista quali sono le sue vere necessità, altrimenti non si spiega come mai impiega la maggior parte del suo tempo a inventarsi condizioni di vita che vanno contro la propria natura…. la Razza Umana nasce libera e vive per costruirsi catene, gabbie, prigioni, religioni, senza rendersene ormai neanche più conto…
La razza OMMU ha inventato i potenti e i disperati, un sistema diviso tra ESSERI UMANI LEGITTIMI ed ESSERI UMANI ILLEGITTIMI.

ma se invece ci fermassimo? tutto il tempo necessario per riflettere su quello che siamo veramente e del perché stiamo come stiamo? Purtroppo invece non lo facciamo, siamo troppo impegnati a "interpretare", ormai con rassegnazione, il ruolo che altri hanno scelto per noi.
Ecco perché io non credo a un Creatore “buono”e "perfetto" come molti dicono, se fosse veramente così non avrebbe mai potuto creare la Razza Umana, fatta di individui egoisti, che mettono se stessi al di sopra di tutto: "Mors tua, vita mea", “Muoia Sansone con tutti i Filistei”
E ancora peggio è che l’egoismo della Razza Umana si stia evolvendo in Malvagità: l’essere umano prova piacere per la sofferenza altrui.

C’E’ BISOGNO DI UNA PROFONDA “RISTRUTTURAZIONE” DELLA MENTE UMANA: FORSE DOVREMMO USARE DI PIU' IL SENTIMENTO DELL' EMPATIA, METTERCI NEI PANNI DEL PROSSIMO, PER SPERARE ANCORA NELLA SALVEZZA DELLA “RAZZA UOMO”.

L'evento è organizzato in collaborazione con Gusto Divino Eventi con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Alessano e Mondoradio Tuttifrutti media partner.

L'ingresso al concerto ha un costo di 5 euro. CD + ingresso a 20 euro. START ore 21.30.

Info e prenotazioni: Gusto Divino Eventi 327 1041092 – gustodivino@live.it

 

Per acquistare il disco on line:

http://www.culturalbridgelabel.com/#!upapadia/c205

 

Il concerto sarà trasmesso in diretta STREAMING da Mondoradio Tuttifrutti.

 

In apertura di concerto spazio al talentuoso Marcello De Carli.


Marcello De Carli nasce a Gagliano del Capo il 7 luglio del 1994.
Vive ad Alessano, nel Basso Salento. È qui che, a soli 3 anni, tamburello alla mano, scoppia il suo amore per la musica, specie per quella popolare.
All’età di 11 anni si avvia allo studio della chitarra e, terminate le medie, fonda, assieme al prof. Antonio Meraglia e ad altri amici, i “Gèkos”, band con cui gira nel 2012, il primo videoclip ufficiale, “Carceri”.
Artista poliedrico: suona anche le percussioni, la batteria e la tromba. Scrive e compone, animato dalla continua ricerca di un folk “nuovo”, in cui la musica popolare salentina risente delle contaminazioni jazz, reggae, ska e blues.
Nel 2013 gira il primo videoclip personale, “Terra russa” che ha raggiunto, nel giro di sette giorni, più di 2000 visualizzazioni.
Ama la sua terra, di cui canta le infinite bellezze e le mille contraddizioni.
Sito web: www.marcellodecarli.it

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