Notte Verde a Castiglione: agricolture, utopie e comunità
Ci risiamo, per il sesto anno. E ci siamo, in campo e nei campi, ogni giorno. Per lavorare la terra, per praticare fratellanza, per rivendicare una nuova narrativa dell'economia. La Notte Verde è il fiume in cui si riversano gli affluenti dell'impegno costante sul territorio. Casa delle Agriculture Tullia e Gino sa di non essere sola in questo percorso e riconosce il valore insostituibile della rete di realtà che si battono per un Salento diverso, più sano, più giusto, più consapevole.
In questa sesta edizione, lo ribadiamo in maniera ancora più corale e convinta: il diritto al cibo è intrinsecamente legato ai diritti alla salute, al lavoro, alla tutela del paesaggio. Lo consideriamo a pieno titolo un diritto civile, politico, sociale, economico. Ed è per questo che per noi non potrà mai essere una merce, perché è presidio di dignità delle persone e leva di ri-costruzione di comunità.
È quello che, tramite un processo lento e profondo, sta accadendo sotto i nostri occhi, a Castiglione d'Otranto, crocevia di esperienze legate al rispetto della terra e della biodiversità naturale e sociale. Non è solo il tornare a coltivare senza chimica terreni abbandonati da decenni. È il provare a rifondare le relazioni, a ribaltare i linguaggi, a riappropriarsi dei beni comuni, ridando loro nuovo vigore. L'esperimento in itinere del primo mulino di comunità della Puglia, qui, è chiave di volta di questo processo. “Non per il guadagno, ma per la libertà”, ricorda l'incisione sull'architrave di un frantoio del Capo di Leuca. È datata 1789, anno della Rivoluzione francese. La nostra è solo agli inizi.
La Notte Verde è a cura di:
Casa delle Agriculture Tullia e Gino, con il patrocinio del Comune di Andrano e in collaborazione con Salento Km0, Free Home University, Rete Coltivatori di Cambiamento, Cospe Onlus, Parco Regionale Costa Otranto – S. Maria di Leuca, CSVS. Media Partner: Mondoradio Tuttifrutti
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PRELUDI ALLA NOTTE VERDE
Piazza della Libertà e Scuola Elementare / Scuola di Agriculture, Via Don Sturzo
Lunedì 28 agosto
dalle h 20 Laboratori di agriculture: produzione di microrganismi e compost a cura di Paolo Nutricato (Cantina Supersanum); Produzione di macerati a cura di Marco Rolli (Masseria Le Fattizze)
h 21 Dialogo “Fertilità del suolo: azioni fondamentali per l'arricchimento della sostanza organica e contro la desertificazione” con Massimo Zaccardelli (Agronomo e Dottore di Ricerca in Patologia vegetale, esperto di tecniche agronomiche ecocompatibili)
h 22 Dialogo “Politiche innovative per la gestione dei rifiuti a impatto nullo”, con Francesco Girardi (Ingegnere ambientale, esperto di gestione dei rifiuti)
h23 Performance musicale di Luigi Panico, Musica per la Terra
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Martedì 29 agosto
dalle h 20 Laboratori di agriculture: Laboratorio di tecniche casearie, a cura di Azienda Agricola Sciacuddhri; Laboratorio di apicoltura responsabile: esperienze a confronto. A seguire, laboratorio di smielatura per bambini di tutte le età, a cura di Cooperativa Sociale Terrarossa.
h 21 Dialogo “Pastorizia, agroecologia e paesaggio” con Fernando Garcia-Dory (Artista, agroecologo, ricercatore all'Institute of Sociology and Peasant Students-Olanda e fondatore del collettivo In Land / Campo Adentro) e Francesco Minonne (Direttore scientifico del Parco Naturale Regionale Costa Otranto- S.Maria di Leuca e della Notte Verde) in collaborazione con Free Home University.
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Mercoledì 30 agosto
dalle h 19 Laboratori di agriculture: Laboratorio di Panificazione con pasta madre per i bambini, a cura di Il Tempo di Momo; C'era una volta la pizza: laboratorio e viaggio nel sistema dell'agro-business, a cura di Officine Cittadine.
h 21 Dialogo “Terre Frumentarie, l'esperienza di Simenza cumpagnia siciliana simenze contadine” con Giuseppe Li Rosi (contadino rivoluzionario, presidente dell'associazione Simenza)
h 21.30 Dialogo “Esperienze virtuose di reti solidali e costruzioni di comunità nel Sud Italia e nel Mediterraneo” con Giuseppe Li Rosi, Dario Monte (Monte Frumentario, filiera agricola costruita dalla Cooperativa Terra di Resilienza del Cilento per un'economia locale solidale), Tiziana Pedone (rete Coltivatori di cambiamento coordinata da Salento Km0), Giorgio Menchini (Presidente Cospe, progetto Lungo la costa adriatica. Conversione ecologica e interculturalità), Mauro Lazzari (Parco dei Paduli / Metamor, progettista del Mulino di Comunità di Castiglione). Modera Virginia Meo.
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NOTTE VERDE
Piazza della Libertà e centro storico di Castiglione d’Otranto
Giovedì 31 agosto
h 20 Saluti del sindaco del Comune di Andrano, Mario Accoto
Dialogo di apertura: "Le mani sull'agricoltura: le agromafie e la resistenza civile" con Giuseppe Antoci, presidente del Parco dei Nebrodi (Sicilia), sotto scorta dopo le minacce e l’attentato mafioso in seguito al protocollo di legalità introdotto nell’area; Gian Maria Fara, presidente nazionale Eurispes e membro dell’Osservatorio sulla criminalità in agricoltura; Francesca Casaluci, presidente onoraria Notte Verde 2017 e coordinatrice Salento Km0.
LE STRADE DELLA NOTTE VERDE
Strada dei coltivatori di cambiamento (via don Sturzo)
Esiste un Salento lontano dai circuiti patinati, fatto di piccoli agricoltori, di pastori e apicoltori, che ogni giorno producono un cibo che fa bene all'uomo, alla Terra e all'ecosistema. Sono salvatori di semi, di varietà antiche e delle loro storie.
Alla Notte Verde si presenta per la prima volta in tutta la sua forza rivoluzionaria la rete, coordinata da Salento Km0, dei Coltivatori di Cambiamento. Per conoscere e approfondire le esperienze di ogni singola realtà della rete, nel cuore della strada sarà inoltre allestita la Biblioteca Vivente.
Free Home University e Scuola di Agriculture (Scuola Elementare, via don Sturzo)
a cura di Free Home University: Spazio sociale con installazioni di ConstructLab, Nikolay Oleinikov e del collettivo temporaneo di FHU in collaborazione con le associazioni locali e la Biblioteca Idrusa
h 22 Proiezione del film “Tre Titoli: un film corale sulla Cerignola di ieri dentro quella di oggi”, di Nico Angiuli
h 22.30 Dialogo “Migrazione, lavoro agricolo, pratiche artistiche e solidarietà” con Gus, Diritti al Sud, Free Home University
A seguire, Fuori Luogo, cabaret contemporaneo del corpo e i suoi abitanti, a cura di Barbara Toma con performer italiani e richiedenti asilo, in collaborazione con Ammirato Culture House.
Strade della biodiversità (via Manara e via Menotti)
Grande mostra pomologica dei frutti minori del Parco Costa Otranto- S.Maria Leuca ed altra biodiversità agraria del Salento, nell'ambito del progetto “Biodiversità in rete”. Saranno presenti inoltre le esperienze del Vivaio della Biodiversità di Casa delle Agriculture di Castiglione, Salento Km0, Presentèfuturo.
h 23 (giardino De Matteis) Proiezione del documentario "La marcia del seme" (durata 32 min), da un'idea dell'Albero Maestro e del Parco Costa Otranto-Leuca-Bosco di Tricase, realizzato da Muud Film
Strada del ponte generazionale (via Comi)
E’ a cura dell'Associazione Auser Ponte di Andrano e Castiglione. I nonni della nostra comunità offrono saperi, tramandano mestieri e panificano con lievito madre. Degustazioni, racconti, confronti nella staffetta temporale tra le generazioni. Un forno sempre acceso vedrà l’alternanza di panettieri esperti.
Strada della canapa (Parco Renata Fonte)
Curata da South Hemp e Federcanapa, ritorna la consueta strada concepita come laboratorio diffuso dedicato alla canapa, per scoprire le sue tante possibilità e applicazioni.
h 22 Dialogo “La canapa, dalla terra alla filiera corta, dall'uso alimentare alla bioplastica” con Rachele Invernizzi (South Hemp), Giusseppe Cannazza (Università Unimore di Modena), Lina Capuano (tecnobiologa alimentare), Gianluca Carluccio (Vivere la Canapa), Daniele Vitale (Salento Hemp Shop – Valle della Cupa, Novoli)
Strada della Terra che cura (via Pisanelli)
È la culla di importanti esperienze di agricoltura sociale del territorio: ospita i percorsi avviati nel Salento con pazienti psichiatrici e fasce deboli, favorendo l’integrazione tramite il ricorso alla terra. Accoglie mostre, bioconvivio, letture, laboratori di partecipazione, banchetti. Con la presenza di Coop. L'Adelfia, Coltiva Te Stesso (Centro Diurno – C.S.M. Campi S.na ASL Lecce), L-otto Onlus, Rete nazionale Fattorie Sociali, Comune di Melpignano.
h 21.30 Dialogo “La terra, leva di integrazione”, con Assunta Di Matteo, referente della Rete Nazionale Fattorie Sociali; Valentina Avantaggiato, vicesindaca del Comune di Melpignano, ideatrice del progetto Riscatto del somaro – integrare con Geo; Maria Mazzone, presidente onoraria Cooperativa Sociale L’Adelfia.
Strada dell’artigianato (via Italia)
Ospita una selezione delle realtà artigianali di qualità del territorio, etiche ed ecologiche, oltre al laboratorio “Attrezzi manuali innovativi per l’agricoltura”, un progetto dell'associazione Ritorno alla Terra e a cura di Giovanni Pellegrino.
Strada dell’agricoltura naturale (via Matteotti)
Il recupero di varietà locali d’eccellenza, la loro coltivazione con metodi rigorosamente naturali e senza l’uso di chimica, la reintroduzione sulle tavole di prodotti storicamente salentini. È la sfida di decine di agricoltori che popolano la strada dell’agricoltura naturale.
Strada della vita (via Menotti)
E’ la strada dedicata al mondo dell’apicoltura . Con apicoltori pronti a far degustare il loro miele e a svelare i segreti di questa straordinaria pratica di vita
Laboratori per adulti e bambini (piazzale Chiesa San Michele Arcangelo)
Laboratorio Pollicini Pane&Salsa, La terra che gioca e che nutre, a cura di Pollicini Verdi.
Proiezioni dalla terra (corte Piazza della Libertà/angolo via Menotti)
L'economia cambia? Cambia l'economia! Proiezione di cortometraggi e di documentari sulle esperienze – italiane e internazionali – di economia sociale e solidale, promosso da COSPE Onlus (progetto Susy – Sustainable and Solidarity EconomY) e dal Terra di Tutti Film Festival (Bologna).
Proiezione di documentari a cura di Meditfilm: “Mareverde – Racconti di una stagione perduta” e “L'ultimo temporale”.
Degustazioni al buio (I° vico don Sturzo)
Ogni gruppo, di massimo 10 persone per 30 minuti, sarà guidato nella degustazione bendata da volontari delle associazioni organizzatrici e da una persona cieca. I commensali scopriranno le varie pietanze, odori e sapori utilizzando solo il gusto, l’olfatto e il tatto, lasciandosi trasportare dai sensi e tralasciando la vista.
A cura dell'Ass. POIESIS in collaborazione con U.N.I.Vo.C. Lecce, all'interno delle attività di accessibilità e inclusione culturale e turistica del SAC Porta d'Oriente.
Dalle 21.00 sino alle 00.00. Gradita la prenotazione: email – project@poiesis.it tel – +39 328 822 9809 / +39 333 168 8773
I luoghi delle interazioni culinarie (Trattoria Vardaceli, Pizzeria Pirumafru, McFlo’, Chiosco Bar SoleLuna, Alimentari Ingletto, Alimentari Luigia Russo)
Grazie a un importante protocollo di intesa firmato dai ristoratori di Castiglione, è possibile degustare i piatti preparati con i prodotti organici e locali provenienti dalla rete dei Coltivatori di Cambiamento, utilizzando esclusivamente le stoviglie biodegradabili di Ecofesta. Non dimenticare di scegliere le attività ristorative contrassegnate dal logo Notte Verde e di riciclare responsabilmente!