FATTI E OPINIONI: Xylella, agromafia o fatalità?

11 Marzo 2015

170 2 minuti letti

L’affare Xylella è il più grave caso di Agromafia del Salento oppure è solo frutto della fatalità? Mentre i potenti e loro media attaccano le tradizioni agricole salentine, c’è chi tenta a mani nude di evitare il Biocidio della nostra terra e dell’aria e dell’acqua. Se ne parla mercoledì 11 marzo alle 18.30 a Corigliano d’Otranto nella sala del Consiglio Comunale, e in replica nel Programma Fatti e Opinioni alle ore 17 del 12 marzo, su Mondoradio naturalmente…

Emergenza xylella:

verità, bugie e

soluzioni

Un dialogo a più voci per svelare la strategia di lotta al batterio degli ulivi, per evidenziare le perplessità sul nesso di causalità tra infezione batterica e Disseccamento Rapido dell'Ulivo, per ribadire l’importanza di salvaguardare questo patrimonio identitario. Solo chi ama questa terra potrà salvarla dalle malattie e dalle distruzioni teoriche o pratiche

11 marzo 2015

Ore 18.30

Sala Consiliare

Corigliano d’Otranto

Un dialogo a più voci, un vero e proprio coro per dire no all'unisono alla devastazione di uno dei territori più amati d'Italia, il Salento, nel segno della xylella. È questo l'intento del 50esimo Cantiere per la sussidiarietà dal titolo “Emergenza xylella, tra verità, bugie e possibili soluzioni” che il CSV Salento realizza domani, mercoledì 11 marzo a Corigliano alle ore 18.30 presso la Sala del Consiglio Comunale. Il Cantiere, organizzato in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, l'associazione SOS Costa Salento e il Forum Terzo Settore, punta i riflettori sull’emergenza xylella che rischia di generare la distruzione di un patrimonio identitario e antropologico dell'intero popolo salentino e della sua economia, a fronte di forti perplessità sul nesso di causalità tra infezione batterica e Disseccamento Rapido dell'Ulivo.

Perplessità che si possono esprimere a partire da alcuni quesiti: chi sono i registi dell'operazione "guerra alla xylella"? Ci sono responsabilità politiche, scientifiche, penali? Qual è il giusto equilibrio tra consenso alle strategie ufficiali adottate e il dissenso della cittadinanza attiva e di sempre più numerosi soggetti istituzionali e dell'impresa? Esistono approcci alternativi, scientificamente e sperimentalmente approvati, alla eradicazione e irrorazione con fitofarmaci?

Il focus dell’incontro sarà sul significato profondo dell’ulivo nel nostro territorio, sulla sua identità che caratterizza in maniera determinante il volto e lo scenario del Salento, sulle tradizioni agricole che lo hanno curato e aiutato a svilupparsi nei secoli rispettandone la specificità; e precede un ulteriore incontro dei “Cantieri per la sussidiarietà” che si terrà domenica 15 marzo 2015, nel quale invece si metterà in evidenza un approccio accademico universitario ontologicamente difforme da quello attualmente prevalente, che è alla base di una strategia “violenta” di lotta alla sola diffusione di un batterio, di cui si ignorano peraltro molte cose, piuttosto che al Disseccamento Rapido ell’Olivo (Di.Ra.O.).

Conduce l'incontro Luigi Russo, sociologo e giornalista, che ha curato il primo capitolo del 3° Rapporto AGROMAFIE presentato da Eurispes il 15 gennaio 2015 (cliccate qui per scaricarlo), con il titolo significativo “Lo strano caso della xylella fastidiosa”. Intervengono Ada Fiore sindaco di Corigliano d'Otranto, Nandu Popu dei Sud Sound System, Ivano Gioffreda agricoltore di "Spazi Popolari", Tonio Tondo giornalista, Luigi Paccione avvocato, Noel Gazzano antropologa e pittrice.