Da New York a Diso: ecco il jazz di Daniele Cordisco e Hammond Trio
Dai palchi di New York, la capitale del jazz in cui si esibisce regolarmente, al Salento, dove torna per il secondo anno consecutivo e per sole due date: Daniele Cordisco, talentuoso musicista molisano, si esibirà con l’Hammond Trio a Diso, martedì 24 agosto, alle 21, in Piazza Carlo Alberto. L’evento, organizzato dal Comune di Diso, chiude in bellezza la scia dei concerti dal vivo che hanno qualificato la proposta musicale della stagione estiva a Diso e Marittima.
“Daniele Cordisco Plays Wes” è il titolo del concerto che lo vedrà protagonista assieme ad Antonio Cerfeda e Vittorio Solimene, giovani musicisti dai percorsi e dagli stili eclettici, confluiti, appunto nell’Hammond Trio. Il loro blues, suonato con trasporto e condotto con grande rispetto per la tradizione, si muove tra standard e brani del celebre chitarrista statunitense Wes Montgomery, una dose equilibrata di virtuosismo e groove, un tocco romantico e il suono sempre seducente dell’organ trio.
Chitarrista dal percorso solido e già maturo, Daniele Cordisco è stato capace di far notare le sue qualità sin da giovanissimo con collaborazioni di sicuro livello e la vittoria nel 17° Premio Internazionale Massimo Urbani. Si è avvicinato alla musica sin da piccolo grazie alla passione trasmessagli dal padre, chitarrista jazz, e ha avuto l’opportunità di condividere il palcoscenico con alcuni dei musicisti e artisti più importanti della scena musicale italiana e non solo. Tra loro, Jeff Young (organista di Sting), Fabrizio Bosso, Danilo Rea, Max Ionata, Stefano Di Battista, Gary Smulyan, Jimmy La Rocca, Julian Oliver Mazzariello, Walter Ricci, Claudio “GREG” Gregori, Paolo Recchia, Michael Supnick, Marisa Laurito, Massimiliano “Max” Paiella, Giorgio Rosciglione, i fratelli Deidda, Lorenzo Tucci, Luca Mannutza, Daniele Scannapieco, Luca Aquino, Aldo Vigorito, Donna McElroy, Christian Maurer, Roy Hargrove, Esperanza Spalding, Nico Menci, Red Pellini. Da qualche tempo, si esibisce stabilmente con Renzo Arbore e i suoi Swing Maniacs con i quali ha registrato la sigla del programma televisivo “Oggi Qui. Domani Là’” andato in onda su RAI5. Assegnatario di una borsa di studio per il “Berklee College of Music di Boston”, ha fatto incetta di premi. Tra gli altri, si è aggiudicato il primo posto al concorso “Il Genio Di Eddie Lang” (Isernia, 2010), con presidente della giuria una delle stelle della chitarra jazz di tutti i tempi, Jim Hall. Tante, inoltre, le esibizioni in Italia e all’estero, in particolare negli Usa.
Antonio Cerfeda, leccese, si è avvicinato alla musica sin da bambino e negli anni si è appassionato e ha iniziato ad approfondire lo studio del jazz. Ha vinto numerosi premi nazionali e internazionali: tra i più importanti, “In Recognition of Outsanding Musicianship” presso il Berklee College of Music – Umbria Jazz 2017 , “Schoolarship Winner” al Drummers Collective – New York City 2018, “Borsa di Studio al Merito” presso l’Accademia nazionale del Jazz al Siena Jazz 2018. Si esibisce regolarmente in eventi nazionali ed internazionali e ha collaborato con artisti quali Damien Nolan, Eddie Henderson , Ben Van Gelder, Francesco Angiuli, Maurizio Giammarco, Joe Sanders, Logan Richardson e Seamus Blake. Laureando all’Accademia Nazionale di Jazz, ha studiato con Marco Valeri, Luca Santaniello e Greg Hutchinson.
Vittorio Solimene, napoletano, ha iniziato gli studi di pianoforte all’età di 12 anni. All’età di 15 anni è stato ammesso al triennio accademico di pianoforte jazz presso il Saint Louis College of Music di Roma dove, nel luglio 2017, ha conseguito la laurea trienniale in Pianoforte Jazz con la votazione di 110 e lode. Nel giugno 2020, ha completato il suo percorso di studi presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma ottenendo la laurea biennale con la votazione di 110 e lode con menzione d’onore. È stato allievo di Ramberto Ciammarughi, Roberto Tarenzi, Pierpaolo Principato, Dario Zeno, Alessandro Gwis, Pat Bianchi. Nel maggio 2017 ha vinto il primo premio assoluto nella sezione solisti del concorso “Paolo Randazzo”. Ha avuto la possibilità di suonare in alcuni dei più importanti club e teatri in Italia e all’estero (Germania, Olanda, Inghilterra, Spagna, Finlandia e Belgio) e in numerosi festival e rassegne. Attualmente vive stabilmente a Roma dove svolge un’intensa attività concertistica.
Ufficio Stampa Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso