Aspettando il Festival Armonia: le poesie di Matteo Greco
Mercoledì 12 Aprile 2017, alle ore 20.00, a Tricase, presso Ma'n'gio, si terrà il concerto poetico con: letture di Matteo Greco di poesie tratte dal suo libro “Da grande voglio fare il Meridione” (CartaCanta Editore) e accompagnamento musicale di Daniele Vitali (tastiere). L'incontro fa parte degli appuntamenti organizzati dall'Associazione Diotimart e dalla Libreria Idrusa, per la rassegna “Aspettando il Festival Armonia… i luoghi del gusto!”.
Da grande voglio fare il Meridione (candidato al Premio Presìdi del libro di Puglia) è un’opera in cui la poesia intende rispondere alla sua missione originaria di essere al contempo parola della profondità e forma di comunicazione accessibile, popolare. Così era del resto ai tempi dell’antica Grecia, quando il verso poetico viveva fra le tavole imbandite dei simposi e parlava a tutti, interrogando il presente e l’esistenza.
Il Sud è figura e sfondo, protagonista e comparsa all’interno di un flusso poetico che guarda al tempo stesso al micro e al macrocosmo, alla quotidianità delle relazioni personali e al sociale dei fatti riportati sui quotidiani e nei telegiornali. Talvolta il Meridione smette di essere oggetto del discorso, per diventare punto di vista, soggetto narrante, terra incarnata nello sguardo di chi scrive.
Seguendo tale direzione, il libro porta il lettore nel Mediterraneo degli approdi mancati da parte dei migranti, nell’ultima notte di Paolo Borsellino in terra di Sicilia, o davanti alla figura del vescovo Don Tonino Bello; ma il lettore è portato anche nel mistero dei rapporti affettivi, assiste all’abbraccio fra una nipote e una nonna, guarda il primo ritratto di famiglia dell’umanità, scarta una sorpresa davanti all’uscio di casa.
Nella sezione in dialetto il Sud si fa linguaggio e si autoracconta nella sua bellezza e nelle sue contraddizioni, nella rabbia di chi emigra ancora e nella fiducia di chi resta o ritorna e scommette sulla propria terra.
Il verso guarda la realtà, ne assorbe gli oggetti, i nomi, i volti e li fa brillare in un gioco poetico che è fondamentalmente gioioso, perché è una gioia poter mettere al mondo uno sguardo sulla vita, poterlo fare in libertà.
Da grande voglio fare il Meridione è un libro che parla a tutti, che riporta la poesia nelle piazze, dentro i bar, nella vita di ogni giorno, là dove può fare ancora tanto, per reinnescare in ognuno la modalità del vivere all’insegna del volere e del desiderio. Perché questo è in fondo il Sud: prima ancora che un luogo fisico è un posto dell’anima dove decidere di vivere davvero.
Matteo Greco nasce a Gagliano del Capo, in provincia di Lecce, nel 1982. Studia a Bologna e a Limoges, in Francia, dove consegue un dottorato in semiotica. Svolge a Milano attività di ricerca nell’ambito dello studio dei linguaggi pubblicitari, presso l’Università IULM e Istituti di Marketing internazionali. È attualmente assegnista di ricerca presso l’Università del Salento.
È ideatore e autore dell’applicazione Sherazade, il cantastorie digitale per viaggiare in Puglia con parole nuove, e del Parco Narrativo di Fine Terra. È direttore artistico del festival internazionale dell’arte di strada “A Cappello” e della collana di storytelling In viaggio con Sherazade.
Coltiva da bambino la sua passione per la poesia. Partecipa a numerosi festival nazionali ed internazionali, nel 2007 vince il Certamen del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e nel 2012 il premio Subway Letteratura di Milano.
Nel 2013 pubblica la sua prima antologia di poesie, Giorni fatti a mano (Subway edizioni, Milano).
Nel 2014 firma la drammaturgia di due spettacoli teatrali: Raccontami Sherazade, dedicato al Salento e al suo patrimonio narrativo, e Penso che un sogno così, spettacolo di teatro-canzone ispirato alla figura del Domenico Modugno.
Nel 2015 pubblica C’era infinite volte il Sud. Percorsi narrativi alla scoperta del Salento (Il Raggio verde Edizioni).
Nel 2016 è stata pubblicata la nuova antologia poetica in italiano e dialetto salentino Da grande voglio fare il Meridione, presentata al Salone Internazionale del libro di Torino e candidato al Premio Presidi del libro di Puglia.
Ogni giorno cerca di tener fede al principio di Jodorowski, per cui “vivere come un autentico poeta significa non avere timore, avere il coraggio di dare, possedere l’audacia di vivere con una certa dismisura”.
Ingresso libero.