“Culture Ultime”, la Festa conclusiva di Lastation a Gagliano del Capo
Giovedì 20 aprile 2016, a partire dalle 21, ultimo evento a Lastation per la festa che concluderà gli appuntamenti del Convegno Internazionale "Culture Ultime. Forme contemporanee dell'Estremo".
Dopo due giornate fitte di interessanti interventi sul tema dell'Estremità, ci ritroveremo al primo piano dell'ultima stazione a sud-est, per confrontarci insieme sugli argomenti che avremo ascoltato, insieme ai relatori del Convegno.
Ma il programma, oltre a ottima compagnia e alla possibilità di ristorarsi presso il bar di Lastation, prevede anche:
– la visita dello spazio culturale di Lastation, nel quale sono presenti uno store, una zona residenza e una bellissima terrazza dalla quale godere di uno splendido tramonto;
– la visita dell'osservatorio.
Potrete ascoltare i racconti dell'App Sherazade seduti in un vagone appositamente ricreato nella "Stazione narrante";
Potrete, inoltre, vedere i video delle performance e delle opere d'arte contemporanea curate in questi anni dall'Associazione Ramdom.
E per arricchire ulteriormente il nutrito programma, e chiudere in bellezza, ci verranno a trovare due fantastici artisti:
ALBERTO CACOPARDI, attore, danzatore e performer, che abbiamo già ospitato a Lastion con il suo "Metodo Tessuto Corporeo", e che torna, per l'occasione, con il suo nuovo spettacolo di Teatrodanza Urbana e Fuoco, "GINKO", presentato in anteprima per noi:
"Lo spettacolo – secondo le parole dello stesso Cacopardi – è una sorta di esplosione poetica, trasforma un luogo della vita quotidiana in uno spazio unico.
Come fosse una sorta d’apparizione il performer compare facendosi spazio fra il pubblico tirando con sé il flaycase, un grande baule con ruote … quest’ultimo si apre e nasce tutto.
L’aria si carica di energia: la tensione, la forza, la delicatezza e la fragilità si alternano, mosse dal corpo danzante, il fuoco, l’abito bianco femminile, la maschera ancestrale di Ginko, gli occhi del pubblico."
FOUTURISTA è Francesca Pignataro, designer e dj.
La sua passione per la musica si evolve nel 2013, anno in cui inizia a suonare le sua selezioni nei più importanti live club di Roma come Ex Dogana, Monk, Le Mura e Quirinetta.
I suoi set non conoscono limiti: deephouse, afrobeat, funk, psych, electro, il tutto mescolato in un flusso continuo.
L'obiettivo è semplicemente lasciarsi andare, anima e corpo, in una corrente cosmica che attraversa tempo e spazio.