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MY WAITS. TOM WAITS SONGBOOK

La rassegna “Made in Italy – Jazz and other”, diretta da Antonio Tosques, ospita un omaggio al grande cantautore statunitense della cantante leccese Serena Spedicato con arrangiamenti originali del bassista Pierluigi Balducci, prodotto da Koinè by Dodicilune, distribuito da IRD.

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Venerdì 29 maggio (ore 21 – ingresso 10 euro) all’Auditorium Santa Chiara di Foggia, la rassegna “Made in Italy – Jazz and other”, diretta da Antonio Tosques, ospita “My Waits. Tom Waits Songbook", un omaggio al grande cantautore statunitense della cantante leccese Serena Spedicato con arrangiamenti originali del bassista Pierluigi Balducci, prodotto da Koinè by Dodicilune, distribuito da IRD. Il concerto vedrà sul palco al fianco della cantante e di Balducci, Gianni Iorio al bandoneon e al pianoforte, lo stesso Tosques alla chitarra e Pierluigi Villani ai ritmi.



Il mondo di Tom Waits, poeta dannato, cantore per eccellenza dell'America underground, visionario ma legato alla realtà della strada, raffinato ma attento alla realtà degli ultimi (prostitute, ubriaconi, clochard), autore di storie di un mondo minore, scritte tra strade abbandonate, vicoli bui, locali fumosi, motel di periferia, costituisce un riferimento assoluto nella musica contemporanea; e, proprio perché molto legato alla figura e alla cifra del suo autore, costituisce un “songbook” difficile, che ha molto ispirato i migliori interpreti (da Ute Lemper a Scarlett Johansson) come i migliori songwriter del nostro tempo (in Italia, un nome su tutti, Vinicio Capossela). Tuttavia, proprio il peso specifico di Waits ha scoraggiato una rilettura completa della sua opera. Per questo, My Waits, di Serena Spedicato, rappresenta un atto di coraggio, oltre che un atto di devozione. In My Waits, infatti, Spedicato e il suo gruppo di raffinato jazz da camera – pur nel pieno rispetto della poesia e della metrica waitsiane – decontestualizzano il songbook del poeta californiano, tratto esclusivamente dai suoi primi dischi (da “Closing Time” sino a “Heartattack and Wine”), donandogli una interpretazione jazz fresca e convincente. La voce cristallina di Serena Spedicato, così diversa dalla roboante interpretazione di Waits, conferisce una raffinata eleganza a melodie preziose, che, nella nuova veste, appaiono dotate di luce nuova.



L’etichetta salentina Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime etichette discografiche italiane (dati 2010/2014). Dispone di un catalogo di oltre 180 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all'estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, etc).

 

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