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A testa alta contro la capolista Ortona

I biancoazzurri, nonostante la sconfitta, giocano una buona gara trascinati dal numeroso pubblico contro la squadra prima in classifica. Decisivo il solito Michalovic, mentre in casa Aurispa da segnalare le buone prove di Armenakis e Mazza. Prima della gara gemellaggio tra le due tifoserie

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In un PalaSport di Tricase che ha sancito il gemellaggio tra le due tifoserie, Aurispa Alessano e Sieco Service Ortona hanno dato vita ad una partita combattuta che alla fine ha visto prevalere per 3-1 la capolista, trascinata dal solito Michalovic, miglior realizzatore della gara con 22 punti. Ma la differenza di classifica (si sfidavano la capolista contro l’ultima in classifica) sul parquet non è stata notata, con i biancoazzurri di mister Medico sempre in partita fino alla fine della gara, guidati da Armenakis e Mazza, autori di una buona prestazione. Ha prevalso alla fine la squadra con più tecnica ed esperienza, ma il caloroso pubblico alessanese ha apprezzato la  prestazione di Parisi e compagni, applaudendo i giocatori alla fine dell’incontro.

Le squadre scendono in campo, mentre lo speaker ricorda che in questa giornata di campionato la Lega di serie A sostiene la Comunità di San Patrignano nel reperire risorse per ristrutturare un edificio abitativo da destinare all’accoglienza di nuovi ospiti; l’Alessano recupera Donato Musardo, assente contro il Tuscania, e si schiera con Parisi in regia, Armenakis opposto, Mazza e Schwagler laterali, Musardo e Torsello centrali, Bisanti libero. L’Ortona si presenta in campo con Lanci al palleggio, Michalovic contromano, Cisolla e De Paola di banda, Simoni e Moretti centrali, Cortina libero.

Parte subito forte l’Ortona che con Moretti mette in difficoltà la ricezione dell’Alessano. 4-0 e tempo discrezionale chiamato da mister Medico. Al rientro sul parquet ancora problemi per i biancoazzurri e altri due punti per la capolista prima che un diagonale di Armenakis interrompa la striscia vincente degli ospiti. L’Aurispa si scrolla di dosso la paura e comincia a macinare gioco portandosi sul 6-8. L’Ortona commette qualche errore di troppo, il muro biancoazzurro comincia a funzionare con Torsello ed è pareggio (9 pari). Un primo tempo di Moretti e un attacco vincente di Michalovic permettono all’Ortona di andare al tempo tecnico in vantaggio 12-10. Si riprende e gli ospiti segnano due altri punti per il +4 (14-10). Ma l’Aurispa raggiunge nuovamente l’avversario sul 16 pari. E’ capitan Mazza che regala il primo vantaggio della partita alla sua squadra per il 18-17 che costringe coach Lanci a chiamare il discrezionale. Armenakis con un ace porta l’Aurispa sul 20-18. L’Ortona annulla il doppio vantaggio, poi con un mani e fuori di De Paola e un ace di Cisolla trova il 23-21. Ma l’Alessano è dura a morire e raggiunge la nuova parità con un doppio Schwagler. Ci pensano Michalovic e De Paola a regalare il set all’Ortona per il 25-23 dopo 30 minuti di gioco.

Il secondo set comincia con Ortona che si porta sul 2-0. L’Alessano annulla il vantaggio per il 5 pari, poi un muro di Musardo su una pipe di Cisolla dà il 6-5 biancoazzurro. Il vantaggio aumenta per il 9-7 grazie a Mazza. L’Ortona però raggiunge subito il 9 pari. Al tempo tecnico è 12-11 per i padroni di casa. Al rientro Armenakis regala il punto del 13-11, poi un muro di Schwagler su Michalovic per il 15-12. Michalovic out per il 16-12 e Mazza permette l’ulteriore allungo biancoazzurro per il 18-13. L’Aurispa in questo frangente gioca davvero bene non concedendo nulla e allungando sul 20-14 con un Mazza incontenibile. L’Ortona però si rifà sotto accorciando 18-20, ma l’Aurispa ha la forza di riallungare 22-18. Una lunghissima azione chiusa da Armenakis e un rosso dato a mister Lanci porta l’Aurispa sul 24-19. Dopo due setpoint annullati è Torsello a mettere a terra il punto del 25-21, dopo 29 minuti, che regala l’1 pari.

Terzo set che vede l’Ortona premere subito sull’acceleratore portandosi sul 5-2. I rossoblù aumentano il vantaggio per il 9-4, ma l’Aurispa si riporta sotto per il 7-9. Al tempo tecnico l’Ortona ritrova però il + 4 (12-8). Al rientro l’Impavida allunga ulteriormente sul 18-9, con l’Alessano che commette qualche errore di troppo, cedendo nettamente il passo all’avversario. Mister Medico, con il set ormai compromesso, rivoluziona la formazione facendo rifiatare i titolari ed inserendo De Giovanni, Muccio e Nicolazzo. Le seconde linee recuperano qualche punto, ma l’Ortona si aggiudica ugualmente il parziale per 25-19 in 28 minuti di gioco, con ultimo punto regalato da De Giovanni, che si prende un rosso per aver esultato in maniera eccessiva dopo aver realizzato un punto.

Nel quarto set tra le due squadre è lotta punto a punto fino al 5 pari, poi De Paola spezza l’equilibrio per il 7-5 ospite. Due errori di Schwagler consentono all’Ortona di condurre 9-5. Parisi accusa un calo di concentrazione e mister Medico inserisce Nicolazzo. Il cambio non porta gli effetti sperati e al tempo tecnico è 12-7 per i rossoblù di mister Lanci. Anche in questo set l’Alessano accusa un calo di concentrazione permettendo all’Ortona di portarsi sul 15-7, con Michalovic e Cisolla che prendono per mano la capolista per condurla verso la vittoria. Con Musardo in battuta, che mette in difficoltà la ricezione avversaria, l’Aurispa accorcia 14-18, ma è ancora l’implacabile Michalovic ha riportare sul +5 i suoi. I biancoazzurri non hanno più la forza per reagire e l’Ortona si impone per 25-18, con Simoni che sigla l’ultimo dopo 26 minuti.

Il tabellino:

Aurispa Alessano: Parisi 2, Armenakis 16, Schwagler 11, Mazza 12, Musardo 9, Torsello 9, Bisanti (L), De Giovanni 3, Muccio 2, Nicolazzo 1, Bolla, D’Amato n.e., Ancora (L) n.e.1° all. Medico, 2° all. Bramato

Ace 6, B.S. 11, Muri 11. Ric.: pos. 56%, perf. 31%. Att. 39%

Sieco Service Ortona: Lanci 2, Michalovic 22, Cisolla 16, De Paola 9, Simoni 10, Moretti 7, Cortina (L), Di Meo, Maiorana, Matricardi n.e, Guidone n.e., Orsini n.e., Toscani (L) n.e. 1° all. Lanci, 2° all. Flacco

Ace 5, B.S. 10, Muri 13. Ric.: pos. 47%, perf. 16%. Att. 43%

Arbitri: Chimento Pasquale di Formello (Rm) e Fretta Elisa di Collegno (To)

 

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